La Commissione europea ha deferito l’Italia alla Corte di Giustizia UE per non adeguamento alle norme Ue dei sistemi di trattamento delle acque di scarico in molti centri abitati con oltre 2000 AE (oltre 700) anche in aree sensibili dal punto di vista ambientale.

Sistemi fognari e di depurazione non adeguati alle norme europee riguardano Comuni ed aree in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto (non menzionate Emilia Romagna – Valle d’Aosta – Trentino Alto Adige – Molise).

Per queste inadempienze l’Italia è stata già condannata a pagare sanzioni per milioni di euro (ad oggi circa 52).