Circolare n° 21/2019
Per quanto in oggetto, più volte commentato in passato con vostre imprese interessate a gare di appalto per servizi su reti fognarie e pozzetti stradali, segnaliamo che l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, con la sentenza n. 8 dello scorso 21 maggio, ha risolto la controversa questione di quale criterio di aggiudicazione applicare in caso di affidamento di servizi standardizzati, ma al contempo caratterizzati da un’alta intensità di manodopera, affermando che: “gli appalti di servizi ad alta intensità di manodopera ai sensi degli artt. 50, comma 1, e 95, comma 3, lett. a), del codice dei contratti pubblici sono comunque aggiudicati con il criterio del miglior rapporto qualità/prezzo, quand’anche gli stessi abbiano anche caratteristiche standardizzate ai sensi del comma 4, lett. b), del medesimo codice”.
Provvediamo ad informare della citata sentenza anche le Multiutility nazionali che gestiscono i servizi specifici (149) alle quali recentemente avevamo già inviato per plico postale una nota di evidenza sulla materia insieme alle due Linee Guida ASPI pubblicate (Videoispezione – Pulizia impianti fognari) come riferimenti di standard tecnici, operativi e professionali che possano garantire il massimo rendimento possibile degli investimenti dell’appalto.
Siamo a vostra disposizione per sostenere la sentenza n° 8 – 21 maggio 2019 dell’Adunanza Plenaria Consiglio di Stato in eventuali gare di appalto che non dovessero tenerne conto, qualora di vostro interesse.
Cordiali saluti
La Segreteria ASPI